LA GALLERIA



Al momento di scegliere un nome per la galleria, d'istinto ho dato parere favorevole ad ARTETOTALE perché questo nome richiama ad unità le diverse sfaccettature che l'arte assume; anche se il termine potrebbe sembrare supponente, ci suggerisce che l'arte è di per se stessa perentoria in quanto proposta estetica che si impone in modo assoluto a volte con prepotenza, in altre circostanze con dolcezza, ma sempre in modo forte e preciso.

Io, all'interno del gruppo di appassionati d'arte che si è creato mi occupo dei tappeti, un'arte millenaria che sfortunatamente in occidente non viene ancora percepita come tale; il mio proposito è proprio quello di far interagire i pezzi delle mie collezioni più ardite con le opere di arte contemporanea; far dialogare una cultura millenaria fatta di icone e simboli con i temi dell'arte moderna. Parimenti voglio spronare gli artisti della galleria, scelti per la loro poliedricità, a misurarsi con le tecniche ancestrali dell'annodatura del tappeto e magari a realizzare opere d'arte che traggano ispirazione dalle trame dei tappeti.

Fabio Morandi

Di arte totale, o meglio di Gesamtkunstwerk, si è già sentito ragionare in ambiti ben noti, più di un secolo fa, da certi signori quali Gustav Klimt o Egon Schiele, i quali, mossi dall'idea di creare un'opera d'arte totale, si riunirono in un gruppo autonomo (la cosiddetta Secessione Viennese) per progettare, dipingere e decorare in vista di una fusione completa delle arti.

Anche Wagner partendo dall'idea di opera totale teorizzò un pensiero musicale che fosse sintesi di poesia, dramma, musica ed arti visive. Una delle cifre del suo linguaggio musicale fu il contrappunto, la combinazione di linee melodiche indipendenti. E forse proprio al punctus contra punctum si ispira il nome della galleria artetotale. L'idea di un luogo che possa accogliere l'operare umano con un intrinseco valore estetico, ovvero tutto ciò che sia il farsi sapiente di un pensiero, un istinto, una volontà.

Chiara Trivelli

La Galleria nasce con l' obiettivo di far entrare l'arte nella vita quotidiana, di renderla fruibile ed immaginata, ma mai "s"caduta, negli ambienti.

Da qui l'idea di uno spazio polifunzionale nel quale inserire dinamicamente opere diverse, sfruttandone le sinergie, la dialettica o l'inaspettata armonia.

Uno spazio all’interno del quale opere e linguaggi diversi si contaminano per creare un racconto, una storia; colori, immagini e forme si amalgamano per dare allo sguardo una visione insolita o semplicemente nascosta.

Per stupire, con l’armonia delle diverse forme dell’ arte.

In un epoca di eccesso di informazioni, dove lo spot sostituisce l’approfondimento e la velocità in qualsiasi settore diventa metro di giudizio positivo, la Galleria si pone l’obiettivo di riconsegnare lo spazio dell’attesa, del gusto di concedersi un minuto in più per guardarsi attorno; per meravigliarsi, stupirsi o semplicemente abbandonarsi alla visione dell’arte.

Artisti dalle diverse provenienze, per poetica e formazione, dialogheranno con le fantasie suggestive dei tappeti, consegnando alla vista l’intreccio di storie diverse; racconteranno visioni del contemporaneo in un continuo mescolarsi di identità, tra le contraddizioni del presente ed il fascino del passato.

Uno spazio, quindi, di sospensione del tempo, dove potersi concedere alla sensibilità recondita dell’arte o appassionarsi ad un’opera, un artista, un colore; uno spazio dove poter fruire delle suggestioni dell’arte e viverle nella propria quotidianità.

La Galleria come luogo di incontro di culture e racconti diversi; come sintesi visiva di un arte in continuo movimento, tra storia e contemporaneità.


Il nome perentorio della galleria: ARTETOTALE
ci dice che l'arte è di per se stessa perentoria è quantum estetico che si impone, a volte con prepotenza, in altre circostanze con dolcezza ma sempre in modo forte e preciso.

ARTETOTALE è comunque un termine ambizioso
vuole richiamare le opere di Klimt e la sinestesia artistica di Wagner, si pone l'ambizioso obbiettivo di favorire la crescita di giovani artisti nella trasversalità dell'arte.

Artisti, galleristi e operatori culturali del gruppo, consci del difficile copito che li attende, rifuggono alterigia e supponenza ponendosi con curiosità globale di fronte a si tanta materia. ARTETOTALE

in collaborazione con morandi tappeti